01 Lug Che cos’è un bite notturno e a cosa serve?
Il bite notturno generalmente si usa se si ha un problema parafunzionale come ad esempio il bruxismo, quando di notte ci si ritrova a digrignare o serrare i denti o se si soffre di disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare.
Ma esattamente cos’è un bite notturno?
Un bite notturno è un apparecchio trasparente realizzato con resine che viene inserito, durante le ore notturne, tra le due arcate dentali.
Funziona come una specie di cuscinetto tra l’arcata superiore e l’arcata inferiore, fungendo anche
da barriera protettiva per i denti.
Grazie al bite la mandibola e la mascella vengono di fatto distanziate tra loro, determinando così un rilassamento muscolare.
Generalmente va utilizzato per un periodo di tempo che varia in base alle patologie riscontrate dal dentista.
A cosa serve un Bite notturno
un bite notturno agisce come una barriera protettiva tra le due arcate dentali, e permette a chi lo indossa di non digrignare o serrare i denti durante la notte.
Grazie al bite notturno è possibile infatti:
- proteggere lo smalto dai traumi dati dallo sfregamento, infatti il continuo sfregamento notturno può provocare l’abrasione dello smalto dei denti.
- scaricare la forza esercitata dai muscoli su di esso piuttosto che sui denti, andando a rilassare in questo modo i muscoli mandibolari e cervicali.
Caratteristiche da cercare in un buon Bite
Per creare un beneficio reale il bite avere delle caratteristiche precise.
un buon bite notturno viene realizzato lavorando con parametri precisi che variano da paziente a paziente e valutando necessità e problemi parafunzionali di ogni singolo caso.
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